Un microcosmo in cui vige la legge dell’armonia: ecco l’Azienda Costantini

Giureremmo di aver visto una mucca sorriderci. E anche un maiale fare salti di gioia. Per non parlare delle papere, rilassate e felici. Aria buona, cose buone, genuinità a palate. L'”Azienda agrituristica Costantini“, vicino il piccolo centro di Rocchetta al Volturno, in provincia di Isernia, è un microcosmo in cui allevamento, produzione e ristorazione hanno raggiunto la perfetta armonia.

L’AZIENDA

Una cucina, un piccolo caseificio, una sala per gli ospiti e tanto spazio per gli animali. Un piccolo gioiello agrituristico portato avanti con passione a conduzione rigorosamente familiare. Una decina le mucche, che producono circa 30-35 litri di latte a capo al giorno. Latte, proveniente esclusivamente dalla razza Bruna italiana, che poi viene utilizzato per le produzioni casearie artigianali create proprio nel laboratorio interno all’azienda. Km 0? Tzè. Il tragitto che il latte percorre dalla mammella al laboratorio è a stento di 25 metri. Da qui escono prelibatezza come caciocavalli e scamorze, fiordilatte, ricotte, formaggi aromatizzati e farciti, stracchini, stagionati in grotta ed in trebbie di birra. La piccola caciotta che ingloba piccoli pezzi di scorza di limone è una chicca. In sala vengono serviti primi piatti locali, come anche i ravioli alla scapolese, secondi di carne, tagliate e hamburger di bufala (di animali ovviamente allevati sul territorio molisano). Tutti accomunati da un’unica caratteristica: avere quell’inconfondibile sapore di casa.

GLI ANIMALI

In azienda vengono allevati principalmente bovini e suini. Poi ci sono anche delle papere che gentilmente forniscono le loro uova per le tagliatelle fatte a mano. La sostenibilità è la parola d’ordine in azienda. Ad esempio: il siero derivante dalla lavorazione dei formaggi? Va dritto dritto in pasto ai maiali, che ne sono ghiotti. In questo modo viene riutilizzato uno scarto alimentare, non si inquina e i suini mangiano sano. Le mucche, che vivono praticamente in una Spa, assaporano fieno di erba medica e bevono acqua delle sorgenti del Volturno.

Un universo di profumi, sapori e sorrisi. Interamente condotto “a mano”.